Cos’è il cancro al midollo osseo? Quali sono i sintomi e i metodi di trattamento?
Il cancro al midollo osseo è una forma di cancro che si sviluppa nelle cellule staminali che producono le cellule del sangue nel midollo osseo. Il midollo osseo è un tessuto spugnoso situato nel centro delle ossa lunghe, responsabile della produzione e del rilascio delle cellule del sangue nel flusso sanguigno. Nel cancro al midollo osseo, le cellule staminali mostrano una proliferazione incontrollata o problemi nello sviluppo. Il tipo più comune di cancro al midollo osseo è il mieloma multiplo. La causa del mieloma multiplo non è ancora completamente nota. La malattia si manifesta con sintomi e segni come dolore osseo, infezioni ricorrenti, problemi renali, affaticamento e perdita di peso. Sebbene vengano utilizzati vari farmaci per controllare i sintomi, non esiste una cura completa per il cancro al midollo osseo.
Cos’è il cancro al midollo osseo?
Il cancro al midollo osseo è una forma di cancro che si origina dalle cellule staminali che producono il sangue nel midollo osseo. Nel profondo del midollo osseo, una sostanza simile a una spugna situata nel centro delle ossa, si trovano le cellule staminali che possono trasformarsi in globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Il cancro al midollo osseo si verifica quando le cellule nel midollo osseo iniziano a crescere in modo anomalo o accelerato. Il cancro che ha origine nel midollo osseo viene chiamato cancro del midollo osseo o cancro del sangue. Il mieloma multiplo è la forma più comune di cancro al midollo osseo. Altri tipi di cancro possono diffondersi al midollo osseo, ma non vengono chiamati cancro al midollo osseo. Tra i principali tipi di cancro al midollo osseo vi sono il mieloma multiplo, la leucemia e il linfoma. Questo articolo tratterà principalmente il mieloma multiplo, che è il tipo di cancro al midollo osseo più comune.
Cos’è il mieloma multiplo?
Il mieloma multiplo è il tipo più comune di cancro al midollo osseo. Questa forma di cancro colpisce spesso diverse aree del corpo, come la colonna vertebrale, il cranio, l’anca e le costole, ed è quindi chiamato mieloma multiplo. Si sviluppa dalle cellule plasmatiche, che sono un tipo di globuli bianchi che producono gli anticorpi per difendere l’organismo dagli invasori stranieri. Quando il midollo osseo inizia a produrre un’eccessiva quantità di cellule plasmatiche, si formano tumori. Questi tumori causano la perdita di tessuto osseo e problemi nella lotta contro le infezioni.
Quali sono i sintomi del cancro al midollo osseo?
SINTOMI DEL MIELOMA MULTIPLI
La malattia può non causare alcun sintomo nelle fasi precoci. Spesso viene sospettata dopo un esame del sangue o delle urine di routine. Con la progressione del cancro, si verificano una serie di sintomi e segni, tra cui:
- Dolore e sensibilità alle ossa: di solito colpisce la schiena, le costole o l’anca. Il dolore o la sensibilità sono spesso continui e peggiorano con il movimento.
- Fragilità ossea: il mieloma multiplo può indebolire le ossa e aumentare la probabilità di fratture. Le ossa lunghe della colonna vertebrale, delle braccia e delle gambe sono le più colpite.
- Compressione del midollo spinale: le fratture della colonna vertebrale possono causare cedimenti, dolore e talvolta compressione del midollo spinale. Questa condizione si manifesta con problemi gravi come intorpidimento delle gambe, perdita di forza, perdita del controllo della vescica e dell’intestino. La compressione del midollo spinale è una condizione urgente che richiede un trattamento immediato.
- Anemia: il mieloma multiplo può influenzare la produzione di globuli rossi nel midollo osseo, portando all’anemia. L’anemia può anche essere un effetto collaterale del trattamento del mieloma. I sintomi dell’anemia includono debolezza, affaticamento e difficoltà respiratorie.
- Infezioni ricorrenti: la malattia influisce sul sistema immunitario, compromettendo le difese naturali del corpo contro le infezioni e le malattie. Di conseguenza, si verificano frequenti e persistenti infezioni.
- Ipercalcemia: l’eccessivo rilascio di calcio dal tessuto osseo colpito può causare un aumento dei livelli di calcio nel sangue, noto come ipercalcemia. Questo si manifesta con sintomi come sete eccessiva, frequente bisogno di urinare, stitichezza, dolore addominale, confusione mentale e confusione. L’ipercalcemia è una condizione che richiede un trattamento urgente e, se si verificano questi sintomi, è necessario chiedere immediatamente assistenza medica.
- Problemi renali: il mieloma multiplo può causare danni renali gravi che possono portare a insufficienza renale. I sintomi dell’insufficienza renale includono perdita di peso, perdita di appetito, gonfiore alle caviglie, mani e piedi, affaticamento, difficoltà respiratorie, prurito cutaneo e singhiozzi persistenti.
- Sanguinamenti anomali: alcuni pazienti possono manifestare sanguinamenti imprevisti come lividi sotto la pelle, sanguinamenti frequenti del naso o delle gengive e mestruazioni abbondanti. Ciò è dovuto alla produzione eccessiva di cellule cancerose nel midollo osseo che interferisce con la coagulazione del sangue.
- Riduzione della fludita del sangue ; In alcune persone, il mieloma multiplo può causare un aumento della densità del sangue rispetto alla norma. Questa condizione è spesso dovuta alla produzione eccessiva di proteine da parte delle cellule del mieloma.
- Questo fenomeno, noto come iperviscosità, può causare sintomi come vertigini, difficoltà respiratorie, mal di testa, sanguinamenti e offuscamento della vista.
Perdita di peso. Il mieloma multiplo di solito non causa la formazione di masse tumorali. Invece, danneggia le ossa e influisce sulla produzione di cellule del sangue sane.
Quali sono le fasi del mieloma multiplo?
Per poter determinare quali opzioni di trattamento sono adatte alle esigenze del paziente, è necessario conoscere la fase della malattia e altri fattori come la velocità di crescita del cancro. Per la stadiazione del mieloma multiplo, è necessario valutare il numero di cellule del sangue, la quantità di proteine presenti nel sangue e nelle urine, il livello di calcio nel sangue e altri risultati dei test diagnostici. Non viene utilizzato il sistema di stadiazione TNM utilizzato per altri tipi di cancro. Invece, vengono preferiti due diversi sistemi di stadiazione.
Il sistema di Durie-Salmon considera il livello di immunoglobulina monoclonale, il calcio e l’emoglobina nel sangue, nonché il numero di lesioni ossee. L’uso di questo sistema di stadiazione non è diffuso.
Il sistema di stadiazione internazionale, più comunemente utilizzato, si basa su due fattori principali: il livello di albumina e beta-2 microglobulina nel sangue.
Il mieloma multiplo viene classificato in quattro fasi secondo entrambi i sistemi: fase 0, fase I, fase II e fase III.
Come viene diagnosticato il mieloma multiplo?
In alcuni casi, il mieloma multiplo può essere scoperto incidentalmente durante un esame del sangue eseguito per un’altra ragione. In altri casi, sospetti di mieloma multiplo possono sorgere in base ai sintomi e alle segnalazioni del paziente. Successivamente, vengono eseguiti ulteriori test e tecniche di imaging per una diagnosi definitiva.
Test del sangue: Attraverso un esame del sangue è possibile individuare la presenza di proteine M, prodotte dalle cellule mielomatose, e di sostanze chiamate beta-2-microglobuline. Le beta-2-microglobuline possono fornire indicazioni sulla aggressività del cancro. Gli esami del sangue, il conteggio delle cellule del sangue, i livelli di calcio nel sangue e di acido urico possono essere utili per la diagnosi e la valutazione della funzionalità renale.
- Test delle urine: Attraverso l’analisi delle urine è possibile rilevare la presenza di proteine M chiamate proteine di Bence Jones.
- Prelievo del midollo osseo: Si esegue un prelievo di un campione di midollo osseo tramite un ago lungo inserito nell’osso. Questa procedura è chiamata aspirazione del midollo osseo. Il campione prelevato viene analizzato in laboratorio per verificare la presenza di cellule mielomatose.
- Metodi di imaging: Per rilevare problemi ossei correlati al mieloma multiplo è possibile utilizzare vari metodi di imaging come radiografie, risonanza magnetica (RM), tomografia computerizzata (TC) o tomografia ad emissione di positroni (PET).
Come viene trattato il mieloma multiplo?
È possibile alleviare i sintomi, controllare le complicanze, stabilizzare la condizione del paziente e rallentare la progressione del mieloma multiplo tramite il trattamento. Nei pazienti che non mostrano alcun sintomo, potrebbe non essere necessario alcun trattamento, ma è importante monitorare regolarmente il paziente tramite esami del sangue e delle urine periodici. Se ci sono segni specifici o se si riscontra una progressione della malattia durante i controlli, viene avviato il trattamento. Esistono diverse opzioni di trattamento per il mieloma multiplo.
- Trattamento mirato: La terapia farmacologica mirata si concentra su specifiche anomalie presenti nelle cellule tumorali. Questi farmaci possono essere somministrati tramite una vena (per via endovenosa) o sotto forma di compresse orali.
- Trattamento biologico: Questo gruppo di farmaci utilizza il sistema immunitario del corpo per combattere le cellule mielomatose. Il trattamento biologico rafforza le cellule del sistema immunitario che identificano e attaccano le cellule tumorali.
- La terapia danneggia sia le cellule mielomatose che le cellule sane del corpo e uccide le cellule che si stanno moltiplicando rapidamente. I farmaci chemioterapici possono essere somministrati per via endovenosa o sotto forma di compresse orali. Prima di un trapianto di midollo osseo, vengono utilizzati alti dosaggi di farmaci chemioterapici.