Cos’è la tomografia computerizzata (TC)? Come viene eseguita la tomografia computerizzata (TC)

Le indagini radiologiche, utilizzate per la diagnosi di molte malattie, sono condotte da un radiologo o uno specialista in radiologia. La tomografia computerizzata (TC), abbreviata in CT dall’inglese “computed tomography”, è un metodo di imaging comunemente utilizzato nel campo della radiologia. Innanzitutto, bisogna capire il significato della parola tomografia. Tomografia deriva dal greco “tomos”, che significa “fetta” o “taglio”, e dal verbo “graphein”, che significa “registrare” o “scrivere”. Quando viene richiesta una TC dal medico, uno specialista o un tecnico radiologico effettuerà la scansione tomografica della regione del corpo da esaminare, e il radiologo preparerà una relazione dettagliata sulle immagini acquisite, che verrà inviata al medico curante. La TC, spesso utilizzata come strumento diagnostico, crea un’immagine dettagliata e a strati dell’area o delle aree specifiche del corpo, attraverso la scansione con raggi X. Durante la procedura, vengono esaminati e visualizzati in sezioni i tessuti ossei, i tessuti molli, gli organi e i vasi sanguigni all’interno del corpo, da diverse angolazioni. A differenza dei raggi X, la TC fornisce immagini molto più dettagliate, tridimensionali e a sezioni, che forniscono informazioni dettagliate ai medici sulle modalità di trattamento e intervento. Le immagini ottenute tramite la scansione di raggi X, che vengono ottenute facendo muovere il paziente immobile all’interno del dispositivo a forma di anello, vengono poi elaborate dal computer per consentire la visualizzazione dettagliata delle sezioni. Un radiologo esaminerà le immagini ottenute e fornirà una valutazione e una relazione. Il dispositivo TC è una struttura ad anello, con un vuoto centrale, in cui il paziente si sdraia sulla tavola del letto. Grazie alla sua velocità di acquisizione delle immagini, la TC viene spesso utilizzata per diagnosi d’urgenza.

Come viene eseguita la tomografia computerizzata (TC)?

Il paziente che necessita di una tomografia computerizzata viene indirizzato nell’area in cui si trova l’apparecchio TC del dipartimento di radiologia. Prima della scansione, il paziente deve digiunare per circa 6 ore e non bere acqua almeno 4 ore prima dell’esame. All’interno di una cabina, il paziente si spoglia dei vestiti o indumenti e dei gioielli che indossa nella zona da esaminare, indossando invece una camice ospedaliera. A questo punto, è necessario rimuovere tutti gli oggetti metallici come anelli, occhiali, protesi dentarie e fermagli. Dopo le informazioni e le avvertenze necessarie fornite dal medico, il paziente viene fatto sdraiare sulla barella dell’apparecchio di tomografia computerizzata. A seconda della posizione dell’area da visualizzare, al paziente può essere richiesto di sdraiarsi supino o prono. A seconda del modello dell’apparecchio TC, la parte mobile durante l’acquisizione delle immagini può variare. Di solito, la barella su cui si trova il paziente rimane fissa, mentre l’apparecchio si muove intorno al paziente, ma in alcuni modelli l’apparecchio può essere fisso mentre la barella è in movimento. Questa informazione viene fornita in anticipo al paziente dal medico che effettua la tomografia computerizzata. Vengono utilizzati cuscini e cinghie di fissaggio per il comfort del paziente e una corretta acquisizione delle immagini. Durante l’esame, il paziente rimane da solo nella stanza con la macchina. Tuttavia, il radiologo che esegue l’esame può vedere, sentire e parlare con il paziente se necessario. È importante che il paziente non si muova durante l’esame TC per garantire una corretta acquisizione delle immagini, una nitidezza dell’immagine e per evitare la ripetizione dell’esame. In alcuni casi, al paziente può essere richiesto di trattenere il respiro per un breve periodo durante la scansione. Quando la TC inizia, si possono sentire movimenti, rumori meccanici e suoni correlati alla procedura di acquisizione delle immagini. Questo è un fatto del tutto normale e non deve destare preoccupazione. Durante la scansione, il tubo a raggi X ruota intorno alla barella su cui il paziente si trova, acquisendo una serie di immagini. Queste immagini vengono poi combinate dal computer per creare un’immagine tridimensionale che il radiologo visualizza sul proprio computer. La durata della scansione TC varia a seconda delle dimensioni dell’area da esaminare, ma di solito dura da alcuni minuti a mezz’ora. Dopo la scansione, il paziente può riprendere la sua vita quotidiana senza restrizioni. Alcune scansioni possono essere eseguite con l’uso di un mezzo di contrasto, chiamato tomografia computerizzata con mezzo di contrasto.

Cos’è la tomografia con mezzo di contrasto?

La tomografia con mezzo di contrasto, utilizzata per ottenere immagini più chiare e dettagliate, viene eseguita somministrando un mezzo di contrasto al paziente a seconda dell’area da visualizzare e del tipo di esame. Prima dell’esame, viene condotto un dettagliato interrogatorio sulla storia allergica del paziente. Il mezzo di contrasto può essere somministrato tramite iniezione o per via orale. Il mezzo di contrasto è una sostanza che permette una migliore visualizzazione dell’immagine ed è spesso a base di iodio o bario. La procedura per la tomografia con mezzo di contrasto è la stessa della tomografia computerizzata e viene eseguita con lo stesso apparecchio, quindi non vi è differenza nella percezione e nell’esperienza del paziente, tranne per la possibile sensazione di un sapore metallico o di calore in bocca a causa del mezzo di contrasto somministrato. Dopo la tomografia con mezzo di contrasto, il paziente viene tenuto sotto osservazione per un certo periodo di tempo da un radiologo. Durante la tomografia con mezzo di contrasto, il bario e l’iodio somministrati possono, anche se raramente, causare reazioni allergiche in alcune persone, che di solito si manifestano come eruzioni cutanee, prurito, nausea e arrossamento. Il mezzo di contrasto somministrato nella tomografia con mezzo di contrasto permette una migliore visualizzazione durante l’acquisizione delle immagini, facilitando la chiarezza delle immagini e la rapida visualizzazione di eventuali ostruzioni o perdite nella regione interessata. Anche il risultato della tomografia con mezzo di contrasto viene riportato in una relazione dal radiologo e inviato al medico curante.

Perché viene eseguita la tomografia computerizzata?

La tomografia computerizzata non è un trattamento, ma un metodo di diagnosi e imaging. Dopo aver ascoltato la storia del paziente e aver effettuato l’esame fisico, il medico può richiedere una tomografia computerizzata per aiutare nella diagnosi. La TC viene utilizzata anche per visualizzare lesioni che possono verificarsi in seguito a traumi improvvisi come incidenti o cadute, nel cervello e in altre parti del corpo. La tomografia computerizzata viene spesso eseguita per visualizzare dettagliatamente le aree o gli organi interessati, consentendo ai medici di ottenere informazioni dettagliate sul processo di trattamento e intervento.

La tomografia computerizzata viene eseguita nelle seguenti situazioni:

  • Nelle situazioni in cui è necessaria la visualizzazione degli organi interni a causa di lesioni o anomalie strutturali e quando c’è rischio di sanguinamento interno.
  • Per la rilevazione di fratture ossee e tumori.
  • Quando è necessaria la visualizzazione dei seni paranasali, noti anche come seni nasali.
  • Per la diagnosi di malattie sospettate nel cuore, cervello, polmoni, fegato e altri organi.
  • Quando è necessario avere una visione chiara della posizione di un coagulo di sangue o di un tumore sospettato.
  • Per la misurazione della resistenza ossea.
  • Per la rilevazione delle patologie ossee e per l’immagine del sistema scheletrico.
  • Per determinare lo stadio di un cancro esistente e monitorarne il trattamento.
  • Per la rilevazione di metastasi.
  • Per la valutazione dell’efficacia di altri metodi di trattamento.

Rispetto alla risonanza magnetica (RM), la tomografia computerizzata viene preferita perché fornisce immagini tridimensionali a sezioni. La tomografia cerebrale e la tomografia polmonare sono tra i principali metodi di imaging medico utilizzati frequentemente.

Come viene eseguita la tomografia cerebrale?

La tomografia cerebrale viene utilizzata per diagnosticare tumori cerebrali sospettate, lesioni craniche, ictus, emorragie cerebrali e altre malattie correlate al cervello ed è spesso utilizzata perché è un metodo di imaging rapido ed efficace. La tomografia cerebrale può essere eseguita con o senza l’uso di un mezzo di contrasto. Nella tomografia con mezzo di contrasto, viene somministrato al paziente un mezzo di contrasto tramite un’iniezione endovenosa per ottenere immagini più dettagliate e consentire una valutazione più approfondita. Durante la scansione, al paziente potrebbe essere chiesto di trattenere il respiro a intervalli regolari.

 

Quali sono i vantaggi della tomografia computerizzata?

I vantaggi della tomografia computerizzata sono i seguenti:

  • Ottenere immagini dettagliate a sezioni.
  • Rapida esecuzione dell’immagine.
  • Possibilità di distinguere rapidamente tra tessuti danneggiati e tessuti sani.
  • Pianificazione accurata del trattamento senza interventi inutili.
  • Visualizzazione in 3D di vasi sanguigni, tessuti, ossa e organi.

La tomografia computerizzata può essere utilizzata su indicazione del medico per chiarire una diagnosi e determinare il percorso di trattamento.

  • Non dimenticare di sottoporsi regolarmente a controlli per una vita sana.